Il colore delle cose
Il colore delle cose ne cambia la nostra percezione. Stravolge il nostro desiderio di possederle. Certi colori le rendono adatte a certi usi, altre tonalità ad usi diversi.
Se devo esporre una sedia in fiera, sarà molto più visibile se la faccio rossa.
Se voglio accentuare l’esclusività di qualcosa userò toni difficili da identificare, cartadazucchero, cremisi, salvia, burro, sabbia… tonalità imprecisate di cui esistono infinite variazioni.
I colori primari, il nero e il bianco servono a comporre bandiere, stemmi, insegne, a fare da sfondo a riti sacri e a convegni di partito, a dipingere emozioni, valori, stendardi sportivi, a identificare l’appartenenza.
I colori parlano di noi, della nostra azienda, dei nostri prodotti, ci rendono più o meno graditi e ci consentono di vendere con più o meno facilità.
Il colore è sempre una scelta importante da valutare con attenzione.