Seduzioni
Design e comunicazione, forme, parole e immagini del mare magnum che chiamiamo mercato galleggiano tutti nel brodo di emozioni della seduzione.
Forme curve o spigolose, semplici o complesse attirano le nostre mani o le respingono.
Materiali morbidi, lisci e caldi o ispidi, duri e freddi, trasparenti, lucidi o opachi, dai colori accesi o grigi,
accendono sensazioni primitive, desideri o paure ancestrali.
Suoni piacevolmente suadenti o cacofonie aritmiche, voci calde e profonde, trilli di bimbi, gorgoglii… si imprimono nella memoria come richiami di Sirene.
Profumi delicati dalle note rarefatte quasi indistinguibili e odori grossolani dolciastri, acidi fanno click e ci accendono.
Parole semplici e vere attirano l’attenzione e toccano. Sollievo dalle solite tiritere finte piene di paroloni inutili. Parole che accarezzano e righe di gessi lunghi sulla lavagna secca.
Abbiamo sempre a disposizione un abaco infinito a cui attingere.
Progettiamo oggetti dalle linee attraenti che sappiano vendersi da soli.
Avvolgiamoli nell’aura di un packaging che stupisca, attiri e chieda d’essere svelato.
Circondiamoli con colori, parole, grafica e storie coerenti con l’immagine della nostra azienda.
La seduzione è fatta di equilibri difficili, di azzardi pericolosi e di invenzioni che stanno in piedi perché ogni elemento fa la sua parte.
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